venerdì 22 giugno 2007

"Mao!"

Ogni tanto guardo il mio gattino e vorrei che sia già grande. Certo, è carinissimo com'è ma a questo punto nella sua vita vuole solo giocare e morsicare. So che prima o poi anche lui diventera un vizicone ma adesso si lascia accarezzare uno, due minuti e poi scappa.

Mi ricordo quando ero al liceo che sono tornata dalla scuola, mi sono buttata sul letto con il mio gatto, il suo corpo lungo al mio e lui ha fatto le fusa fortissimo e mi sono addormentata. O magari ci siamo addormentati tutte le due. Questi momenti dopo tutto il stress dalle scuola mi sembrava una cosa ricca e importante che dava alla mia vita un equilibrio che niente altro mi poteva dare. C'è qualcosa dei gatti una tranquilità, una serenità e una pace che ti trasmettono e ti fanno tutta rilassata e contenta mentre loro sono contentissimi di dormire cosi vicino al suo "Mensch" e di essere accarezzati.

Ma il mio gattino non l'ho capito ancora... sul letto con lui fai un movimento sbagliato e lui pensa che sia un gioco e ti morsica i mani... ma anche fa i salti buffi e camina così strano che ti fa ridere e ogni tanto devo salvarlo da una situazione in cui lui non sa più cosa fare. Ed è anche bello così! Adesso mi chiama con il suo "mao" che non suona neanche ancora come un vero "mao"...

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